Il rating di legalità è un indicatore sintetico del rispetto di elevati standard di legalità da parte delle imprese che ne abbiano fatto richiesta.
Tale riconoscimento, attribuito dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, prende la veste di un punteggio compreso tra un minimo di una e un massimo di tre “stellette”.
L’impresa richiedente ottiene il punteggio base, ★, qualora rispetti tutti i requisiti di cui all’articolo 2 del Regolamento attuativo in materia di Rating di Legalità.
Il punteggio base potrà essere incrementato di un “ ” per ogni requisito aggiuntivo che l’impresa rispetta tra quelli previsti all’art. 3 del Regolamento.
Il conseguimento di tre “ ” comporta l’attribuzione di una stelletta aggiuntiva, fino a un punteggio massimo di ★★★.
Possono richiedere l’attribuzione del rating le imprese (sia in forma individuale che societaria) che soddisfano cumulativamente i seguenti
requisiti:
• hanno sede operativa in Italia;
• hanno un fatturato minimo di due milioni di euro nell’esercizio chiuso nell’anno precedente a quello della domanda; • sono iscritte al registro imprese da almeno due anni alla data della domanda; • rispettano i requisiti sostanziali richiesti dal Regolamento attuativo.
Il rating di legalità ha durata di due anni dal rilascio.